Approccio efficace anche dei casi più complessi della subfertilità maschile
La valutazione dell’uomo include soprattutto lo spermiogramma, il profilo ormonale e l’ecografia scrotale.
Il Centro di Fecondazione In Vitro “Mitosi” è in grado di affrontare qualsiasi problema dello sperma e, con le tecniche moderne, riuscire la fecondazione degli ovuli.
Cause e ragioni della subfertilita maschile
Lo sperma normale e considerato quello con una concentrazione di spermatozoi superiore a 15 milioni per ml di liquido seminale, con buona motilita, in avanti, accelerazione rapida e media del movimento, piu di 23% degli spermatozoi e con spermatozoi con morfologia normale piu di 4%.
Le ragioni della subfertilita maschile sono:
- Oligoastenospermia, ossia mentre tutto sembra normale (anatomia, ormoni, desiderio sessuale), il testicolo non produce sperma normale.
- Apparizione di varicocele, in altre parole apparizione di vene varicose all’interno dello scroto che causano un aumento di temperatura del testicolo disastrosa per gli spermatozoi. A titolo indicativo, anche un aumento di temperatura di un grado solo nella zona del testicolo e sufficiente per essere dannosa.
- Occlusione delle vie spermatiche, che puo essere dovuta a un’infezione oppure una ferita che crea una cicatrice la quale blocca l’Epididimi (organo vicino al testicolo dove si deposita e si attiva lo sperma prima dell’eiaculazione). Inoltre, un intervento di ernia, una vasectomia precedente puo ugualmente bloccare le vie spermatiche mentre una cisti o un calcolo nella prostata possono pure bloccare lo sperma all’ingresso nell’uretra durante l’eiaculazione.
- Fattori professionali, ambientali e psicologici, come alti livelli di stress, disordini del sonno, droghe, sigarette, abuso di alcool, lubrificanti, tossine, ormoni di crescita negli alimenti, esposizione chimica o termica, uso per anni di Jacuzzi o di bagni caldi.
- Sindromi Genetiche, come, per esempio, la sindrome Kleinefelter, la fibrosi cistica.
- Azoospermia occlusiva o non occlusiva, ossia assenza totale di spermatozoi all’eiaculazione. L’Azoospermia Occlusiva (Obstructive Azoospermia, OA), e dovuta a una complicazione nella via riproduttiva, cioe, si produce sperma nel testicolo, pero vi rimane intrappolato mentre l’azoospermia non occlusiva (Non Obstructive Azoospermia, NOA), risulta da una produzione di sperma seriamente ostacolata oppure inesistente, spesso combinata a elevati livelli di FSH e testicoli piccoli.
Approccio e soluzioni
La tecnica di trattamento della subfertilità maschile è chiamata iniezione intracitoplasmatica di sperma oppure semplicemente microfertilizzazione (Intracytoplasmic Sperm Injection, ICSI). Con questa tecnica si può inseminare un ovulo mediante la microiniezione al suo interno di un unico spermatozoo. In questo modo si possono trattare efficacemente problemi come:
- Bassa concentrazione e motilità degli spermatozoi (inferiore a 15 milioni/ml e insufficiente motilità, meno di 32% spermatozoi vitali).
- Il caso dell’azoospermia, aspirando lo sperma direttamente dal testicolo e di seguito applicando la tecnica dell’Iniezione intracitoplasmatica di sperma ICSΙ.
Le quattro diverse tecniche applicate per l’iniezione intracitoplasmatica di sperma hanno ciascuna un diverso nome e acronimo. Ogni procedura presenta inconvenienti e vantaggi e non sono tutte adatte a ogni caso.
Queste tecniche sono le seguenti:
Aspirazione microchirurgica di spermatozoi epididimali
Indicata nel caso di uomini con occlusione dei dotti escretivi che dirigono lo sperma dal testicolo, al pene. I passi principali di questa tecnica:
- Si esegue una microincisione di un centimetro a livello della sierosa epididimale.
- Con un microscopo chirurgico si procede all’esame dei tubuli epididimali.
- Si procede all’apertura di un tubulo e gli spermatozoi presenti all’interno sono aspirati e si procede immediatamente all’esame microscopico del materiale prelevato per valutare la presenza e la qualità degli spermatozoi.
- Il materiale è trasferito in laboratorio, dove viene soggetto al trattamento e, se si ha materiale supplementare a sufficienze, si procede alla sua congelazione poiché spesso è necessario un secondo tentativo di fecondazione in vitro.
Aspirazione percutanea epididimale degli spermatozoi
Prelievo non microchirurgico effettuato attraverso aspirazione con micropipetta dai tubuli epididimali raramente raccomandato perché i livelli di successo ne sono bassi e presenta una maggiore percentuale di complicazioni. La procedura:
- Una micropipetta s’introduce nell’epidimide con la speranza che si trovi sperma e si aspiri. Con questa tecnica si ricupera poco sperma il quale raramente basta per la congelazione.
Prelievo di tessuto testicolare con anestesia locale
Il prelievo del liquido seminale è una procedura aperta che può essere eseguita con anestesia locale e presenta un minore rischio di complicazioni, mentre permette di ottenere una qualità e una quantità di sperma abbastanza buona, che può essere congelata e conservata per uso futuro. Per questo è anche utilizzata nei casi di Azoospermia Occlusiva (OA) e Azoospermia Non Occlusiva (NOA). La procedura include:
- il prelievo di un piccolo frammento di tessuto tramite una piccolo incisione della pelle,
- disporre il tessuto in un materiale di coltura speciale poi tagliarlo in frammenti più piccoli,
- liberare gli spermatozoi dai tubuli seminali, ove prodotti,
- isolarli dal tessuto testicolare circondante.
Aspirazione degli spermatozoi dal testicolo con un ago sottile da biopsia
L’aspirazione iniziale di sperma si effettua tramite un ago sottile da biopsia che s’introduce nel testicolo e si aspira lo sperma. Le caratteristiche di TESA:
- Con questa tecnica è possibile ottenere spermatozoi ma la quantità nella maggior parte delle volte ne è bassa e insufficiente per la congelazione.
- le probabilità di complicazioni, come ad esempio la creazione di ematoma, sono molto maggiori ch con il metodo TESE, molto più indicata nei casi di Azoospermia Non Occlusiva.